La bocciardatura è una lavorazione superficiale di elementi lapidei da lasciare a vista, che crea una superficie leggermente corrugata, conferendo un aspetto simile al materiale naturale. Risulta utilizzabile praticamente su tutti i tipi di materiali lapidei.
Le texture dalla superficie “rustica”, ottenute dalla bocciardatura, sono da sempre apprezzate per le sue valenze chiaroscurali, ed anche perchè rendono l’aspetto del manufatto esteticamente piщ durevole, visto che sulla superficie bocciardata non sono rilevabili successivi piccoli distacchi e sfogliature. Oggi si usa molto spesso per rivestimenti e pavimentazioni esterne grazie alle caratteristiche antiscivolo che caratterizzano questa finitura.
Tradizionalmente veniva eseguita con uno speciale martello detto bocciarda la cui testa in acciaio temperato presentava piccole e fitte punte piramidali (o anche coniche) ed il cui uso и documentato fin dal medioevo, anche se lavorazioni simili sono state riconosciute su resti architettonici e scultorei classici. L’artigiano scalpellino, percuotendo ripetutamente con tale utensile elementi edilizi lapidei di un certo spessore, otteneva una superficie irregolare dal caratteristico aspetto “grezzo” e naturale, variabile a seconda della misura delle punte.